Storia
Certaldo
Comune nella Provincia di Firenze e nella regione Toscana, situato nel mezzo della Valdelsa. Si trova a circa 35 Km (22 miglia), a sud-ovest di Firenze. Era la patria della famiglia di Giovanni Boccaccio, poeta della "Vita di Dante" che morì qui nella sua casa e qui fu sepolto nel 1375. Certaldo è suddivisa in una parte superiore e una inferiore. La parte inferiore è chiamata Certaldo Basso e la parte superiore, medievale, Certaldo Alto. A Certaldo Alto è limitato l’accesso dei veicoli e possono accedervi soltanto i residenti, ma è collegato a Certaldo Basso da una funicolare. A Certaldo Alto meritano di essere segnalati la casa di Boccaccio in mattoni rossi e il Palazzo Pretorio, o del Vicario, residenza dei governatori fiorentini; a Certaldo Basso una statua di Boccaccio eretta nella piazza principale nel 1875.
Fonte: Wikipedia
Indagine
Storico Artistica
Santa Maria Novella Mostra Posizione
UBICAZIONE: in posizione isolata sulla sommità di una collina e a breve distanza dalla strada che conduce da Montespertoli a Tavarnelle Val di Pesa, passando da Lucardo.
CENNI STORICI: il castello in esame è citato in un atto di compravendita del 1020 e in un altro atto del 1126 con cui viene ceduto da Madonna Zibollina, vedova di Ridolfino da Catignano, al vescovo di Firenze.
Nel XIII secolo lo stesso castello è della famiglia Gianfigliazzi che nel 1363 lo vende alla famiglia Acciaiuoli. Seguono dei passaggi di proprietà con modifiche e adattamenti che trasformano di poco l’antica struttura.
DESCRIZIONE: complesso edilizio costruito con pietre squadrate e allineate. Al centro una massiccia torre merlata ed altre quattro torri agli angoli. Nell’ampio cortile interno una chiesetta dedicata a Santa Maria Novella. La delimitazione è costituita da un muro di cinta.
Pogni di Sopra Mostra Posizione
UBICAZIONE: in posizione appartata, su una deviazione, a destra, della strada di collegamento locale che conduce da Certaldo a Marcialla.
CENNI STORICI: le case che formarono il primo agglomerato del centro urbano in esame furono costruite nel '300 con il materiale del castello di Pogni, distrutto dalle truppe dell’imperatore Enrico VII nel 1312. Nel 1382 è confermata l’esistenza di Pogni di Sopra che, nei secoli successivi, crebbe ulteriormente raggiungendo le dimensioni attuali.
DESCRIZIONE: Pogni di Sopra è costituito da fabbricati plurisecolari in pietra arenaria con muri a scarpa e da altri, di epoca relativamente recente, coperti da intonaco. Ad un quadrivio un grande tabernacolo con un affresco della Madonna in non buone condizioni.
Lucardo Mostra Posizione
UBICAZIONE: in posizione isolata, su una deviazione, a destra, della strada che conduce da Certaldo a Fiano ed oltre.
CENNI STORICI: pieve del X secolo su una importante direttrice viaria, già dedicata a San Leonardo. Ebbe un alto livello economico che le consentì di contribuire alla ricostruzione della cinta muraria di Certaldo.
Nel '500 fu restaurata dalla famiglia Gianfigliazzi che ne era patrona e nell’800 le fu aggiunto un portico in facciata.
DESCRIZIONE: pieve a pianta basilicale con tre navate interne ed altrettante absidi esterne decorate da arcatelle.
La torre campanaria è stata modificata e così la facciata con la costruzione del citato portico. All’interno una piccola cripta e dei suggestivi affreschi quattrocenteschi attribuiti a Cenni di Francesco.
Calanchi Mostra Posizione
UBICAZIONE: quasi al centro della zona dei “calanchi” e su una deviazione, a destra, della strada di collegamento locale che conduce da Pian Grande alle chiese di San Martino a Maiano e San Gaudenzio a Ruballa.
CENNI STORICI: quando venne realizzato il piccolo centro in esame, i “calanchi” (ossia i profondi solchi scavati dalle acque nelle argille scagliose dei pendii), non costituivano un pericolo come oggi, tanto che, nel '400, la chiesa di Santa Maria a Casale (dei calanchi) aveva la qualifica di parrocchia e un’adeguata competenza territoriale.
Il successivo abbandono della case circostanti deve essere stato graduale e molto sofferto.
DESCRIZIONE: il casale dei calanchi ha l’aspetto di un grande rudere in avanzato stato di degrado, destinato a scomparire in un futuro non molto lontano. Malgrado ciò i fabbricati sono ancora riconoscibili, compresa la citata chiesa di Santa Maria a Casale.
Torre di PogniMostra Posizione
UBICAZIONE: in posizione isolata e dominante, al termine di un sentiero scosceso che è la prosecuzione di una strada di collegamento locale, deviazione, a destra, di un’altra strada più importante che conduce da Certaldo a Marcialla.
CENNI STORICI: la torre di Pogni è l’unica testimonianza del castello omonimo, esistente dal X secolo, distrutto nel 1312, dopo una serie di vicende, dall’imperatore Enrico VII.
Il materiale dello stesso castello fu utilizzato per la realizzazione del piccolo centro di Pogni di Sopra e la torre in esame rimase inspiegabilmente in piedi, anche se ridotta a rudere.
DESCRIZIONE: la torre di Pogni venne costruita con pietre squadrate e allineate, tra le quali sono inseriti dei mattoni, ed è tagliata longitudinalmente da una profonda lesione.
La porta d’ingresso è visibile per metà e ad una certa distanza si notano i resti di quella che dovrebbe essere stata la cinta muraria del castello.
Cappella di Le CaseMostra Posizione
UBICAZIONE: nella frazione di Le Case, posta sulla strada di collegamento locale che conduce da Marcialla a Certaldo.
CENNI STORICI: notizie sulla località Le Case sono dal secolo XIV, ma la cappella in esame risalirebbe al Seicento per volere di un certo Anichini che desiderava avervi sepoltura.
Circa cento anni dopo, la cappella venne allungata con materiale simile a quello della costruzione originaria, poi fu abbandonata e subì un inarrestabile degrado.
DESCRIZIONE: piccolo edificio di culto a pianta rettangolare non absidata, posto in posizione elevata rispetto al piano stradale, realizzato con pietre, alternate a ciottoli di fiume e mattoni. Ben visibili i rifacimenti riguardanti la parte posteriore.
Photogallery
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